Stile, tecnica e spirito

La musica è fatta di stile, tecnica e spirito. Lo stile è quella cosa che ci fa dire che la musica è vecchia, è nuova, è uno stile evergreen, ci piace, non ci piace, ci fa ballare, ci fa sognare, etc. Lo stile è quello che chiamiamo genere musicale, quegli elementi formali che accomunano più opere e più artisti, anche se sono diversi. La tecnica è l’insieme di capacità vocali, pianistiche, strumentali in genere, e esistono anche le tecniche particolari, la tecnica del vibrato, del glissato, della mano destra, della mano sinistra e qui le tecniche specifiche possono comporre elementi di uno stile, cioè sono al servizio di un genere ma sono pur sempre una capacità tecnica. E poi c’è lo spirito della musica che è quella parte della musica che racconta altro, qualcosa di extramusicale, uno stile di vita, un’idea, un sentimento della vita, una filosofia estetica, che può anche accomunare stili musicali diversi nel corso del tempo, oppure rendere diversi artisti dello stesso genere musicale. Per esempio, che differenza di stile, di tecnica e di spirito c’è fra due jazzisti come Fats Waller e Keith Jarrett? Avete 30 minuti per rispondere… tanto la risposta non la so neanche io, ci dovrei pensare un po’ su. 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *